Cosa aspettarsi
Il fascino di una passeggiata notturna e l'atmosfera di pace e silenzio che si respira a quest'ora sono meraviglia per gli occhi e per l'anima. Varcando la soglia dell'antica Porto Livorno, restaurata da alcuni anni, ci troveremo davanti ai resti dell'antico porto romano con i magazzini, gli horrea, usati per lo stoccaggio delle merci e a ciò che rimane dell'antica Rocca, fortezza medievale inespugnabile. Il muraglione di Urbano VIII divide ancora oggi la città dal porto, nel quale è inserita la splendida fontana del Vanvitelli con il suo fauno-mascherone dalla cui bocca un tempo sgorgava l'acqua. Prima dei bombardamenti del secondo conflitto mondiale avremmo potuto ammirare anche il meraviglioso Arsenale del Bernini andato purtroppo distrutto e sostituito dalla sede della capitaneria di porto. Danneggiato anch'esso dalle bombe ma fortunatamente rimasto in piedi, si staglia fiero e a picco sulla nuova darsena, uno dei più grandi esempi italiani di architettura militare: il Forte Michelangelo, simbolo della città, oggi circondato da giardini anche se chiuso al pubblico. Diverse epoche si alternano in questo angolo cittadino e diverse mani di papi ed architetti si scorgono tra le varie opere. Ognuno infatti a modo suo aveva voluto contribuire ad abbellirlo, così che noi oggi possiamo ammirarlo in tutto il suo splendore.