Cosa aspettarsi
La sua costruzione fu voluta da Papa Pio IX, in concomitanza con l'affermarsi, durante il suo pontificato, il movimento devozionale del Sacro Cuore di Gesù. Per mancanza di fondi i lavori però vengono interrotti alle fondamenta, ma il nuovo pontefice Leone XIII, su suggerimento del Cardinale Alimonda, decide di affidarne la prosecuzione a Don Giovanni Bosco, fondatore dell'ordine dei Salesiani. Anche se con enormi difficoltà, la chiesa nel 1887 viene ultimata ed inaugurata quando il santo era ormai arrivato alla veneranda età di 72 anni. Pregevole l'apparato decorativo interno ed esterno, dove spicca il campanile, visibile subito uscendo dalla Stazione Termini, dove si erge una statua in oro alta ben 6 metri raffigurante Gesù ed il Sacro Cuore, a cui è intitolata la Basilica. Sarà questa l'occasione per visitare anche le "Camerette di Don Bosco", stanze che vennero utilizzate dal Santo durante la sua permanenza a Roma e dove, secondo la tradizione, accoglieva i fedeli e compiva miracoli. Di particolare rilevanza l'arredo e gli oggetti appartenuti al santo tra le quali alcune reliquie. Un piccolo gioiello romano, fuori dai circuiti turistici noti, che vale la pena di conoscere insieme!